Già dal programma dei giorni da passare in Serbia, alla ricerca di nuove culture ed esperienze, si poteva cogliere una serie di presupposti culturali, socio-politici, storici, economici, musicali e infine, non meno importanti, “mangerecci”.

Il modo di essere e di comunicare tra i diversi partecipanti crea un elemento di appartenenza a un tipo di persone assai particolare e raro. Persone che mettono in cima ai propri intenti la curiosità e l’interesse a condividere varie parti del mondo.

Parti diverse che sono le persone, le case in cui vivono, il lavoro che fanno, le loro usanze.

In un certo modo Radio Popolare il titolo chiave di questa comunanza d’intenti. Così è stato: ogni giorno un incontro, che è una scoperta, un insegnamento, una condivisione. Tutto bello, anzi bellissimo.

I valori espressi da questi nostri incontri sono assai determinanti per la vita che andremo a vivere, da oggi in avanti, in modo diverso, più ricco, più ampio, più vero. Molti nuovi amici/amiche con cui costruire un pezzetto del nostro nuovo mondo, perché UN NUOVO MONDO è POSSIBILE, è nei nostri sogni, condividiamo questi sogni e costruiamolo insieme, tutti.